Tra sabato 27 e domenica 28 marzo 2021 tornerà in vigore l’ora legale: sposteremo in avanti di un’ora le lancette, dormendo un’ora in meno, ma sono in tanti a vedere questo annuale cambiamento come un sollievo ed una sorta di momento di rinascita. Il motivo è da collegarsi all’aumento delle ore di luce, un cambiamento che ha un peso rilevante sulle giornate e persino sullo stile di vita.
Ci sono disturbi legati al cambio dell’ora?
Chi pensa che la vita di tutti i giorni non sia influenzata da questo cambiamento sbaglia di grosso, perché l’impatto di una simile modifica è consistente sul nostro organismo dal momento che va ad alterare il ritmo circadiano. Si tratta di un delicato sistema fisiologico innescato dalla produzione di melatonina, un ormone che regola il nostro sonno e che collega la luce ad uno stato di veglia ed il buio allo stato in cui ci avviamo a dormire: è in quel momento che aumenta la sua produzione, e per questo in genere si consiglia a chi abbia difficoltà generali nel prendere sonno di “ambientarsi” nelle ore serali con un abbassamento dell’intensità della luce artificiale.
Se con l’ora legale c’è luce naturale presente più a lungo, la produzione di melatonina slitta per evidenti motivi, ed i più sensibili possono trovare difficoltoso entrare nella migliore predisposizione al sonno.
Un altro frequente disturbo associato al passaggio all’ora legale è quello relativo alla difficoltà di concentrazione: in molti, a causa del minor numero di ore di sonno o di una qualità dello stesso che per qualche giorno peggiora, possono lamentare una perdita di attenzione rispetto alle loro attività lavorative.
I problemi del sonno con l’ora legale
Ci sono alcuni piccoli trucchi che puoi mettere in atto per predisporre al meglio il tuo organismo ed evitare che soffra di disturbi del sonno. Per esempio potresti iniziare ad anticipare di 15 minuti ogni sera, a partire da lunedì o martedì, l’orario consueto in cui vai a dormire. Questo faciliterà una corretta e costante routine del sonno che non subirà così lo sbalzo tra sabato e domenica. Ciò che conta è proprio l’applicazione graduale del cambiamento, per dare modo al tuo organismo di abituarsi. Naturalmente non si tratta solo di consuetudini e abitudini da modificare, anche se un’oretta di sonno in più se ne senti il bisogno la domenica potrai concedertela. Contano moltissimo anche gli strumenti materiali coinvolti nel tuo riposo, lo stato e le condizioni dei componenti del tuo sistema letto quali il materasso ed i cuscini.
Una panoramica di eccellenti soluzioni, se hai intenzione di cambiare il tuo materasso perché ti sei reso conto che non è più all’altezza dei tuoi bisogni, puoi trovarla a questo link, in una pagina nella quale sono elencate le caratteristiche dei diversi tipi di materassi ed i benefici che ciascuno di essi può apportare al tuo organismo ed alla qualità del tuo riposo.