Il gruppo di orologeria più potente al mondo, che ha nei 30 anni della sua storia concentrato sotto la sua insegna vari altri marchi ed è diventato un vero fenomeno di costume è, neanche a dirlo, svizzero. Il doppio appuntamento annuale con le collezioni Swatch è nel tempo diventato appuntamento imperdibile e carico di sorprese perché il marchio ha saputo rivoluzionare il concetto di orologeria con intuizioni semplici al pari dei materiali utilizzati, raggiungendo fatturati elevatissimi anche grazie al collezionismo sfrenato che si è scatenato intorno ai suoi modelli.
Gli altri segreti di questo successo sono altrettanto semplici, e vanno dagli imbattibili prezzi ai contributi dei più famosi artisti e designer.
Come accennato in apertura, anche per Swatch il 2013 è anno di celebrazioni, con il 30° anniversario dalla fondazione per il quale è stata lanciata una collezione dichiaratamente ispirata a quelle di maggior successo degli esordi negli anni ’80, caratterizzate da materiali trasparenti e meccanismo degli ingranaggi in bella vista.
Alla collezione si accompagna anche un prototipo, lo Swatch System 51, in distribuzione da ottobre e che ricalca nel numero 51 il numero di elementi che componevano il movimento al quarzo nei primi storici modelli.
L’eccezionalità di questo prototipo sta però nel suo movimento automatico, caratteristica per la quale in genere di elementi ne servono almeno il doppio.
Questa serie celebrativa potrebbe contribuire a superare la fatidica soglia del miliardo di pezzi prodotti da Swatch!