Quando mamma e papà devono acquistare le scarpe per bambini, si trovano davanti ad un bivio: da un lato la strada semplice, fatta di scarpine giocattolo magari con le lucine oppure con piccoli giochi in omaggio e tanti colori; dall’altro c’è invece un percorso più irto anche di capricci ma fatto di consapevolezza e cultura, che viene intrapreso da chi davvero vuole proteggere i piedi così delicati e garantire il loro migliore sviluppo.
Noi siamo qui per darvi 5 buoni consigli da tenere presenti quando si deve decidere quali sono le scarpe per i primi passi dei bambini, una scelta molto importante a partire dai 9 mesi di età quando in genere iniziano a fare i primi tentativi per mantenersi in piedi.
I nostri 5 suggerimenti
Iniziamo subito dai materiali: sceglierli tra quelli naturali e più traspiranti ed abolire completamente fibre e materiali sintetici è un trucco che non vale solo per l’abbigliamento, ma anche per le scarpe.
Il piede ha bisogno di essere a contatto con pelle o cotone per evitare irritazioni e sensazioni di disagio che inevitabilmente sfociano nel pianto;
Secondo punto fondamentale: la flessibilità della suola, che deve essere resistente ma leggera ed assecondare i movimenti longitudinali, imitando così il più possibile la camminata naturale ma proteggendo allo stesso tempo l’arco plantare in fase di sviluppo.
Anche il sostegno, con una appropriata chiusura che non sia troppo allentata o elastica, è fondamentale, perché altrimenti il piede non viene contenuto nei suoi movimenti e non è stabile;
Il tallone deve essere robusto e non cedere sotto il peso del bambino, ed anche il collo del piede deve ricevere la migliore “fasciatura” perché con i primi passi i movimenti diventano più complessi ed articolati, e possono andare anche in senso longitudinale;
Per finire, la scarpa giusta va decisa anche in base alla forma del piede stesso, che può essere più affusolata oppure più corpulenta, e la calzata deve assecondare anche questo fattore fisiologico.
Guida alle taglie
Abbiamo volutamente escluso dall’elenco il tema relativo alla taglia, perché in realtà lo consideriamo ancora più importante e da valutare a monte di qualsiasi altra scelta.
Non va mai acquistata una scarpa di una taglia più grande tentando di risparmiare anticipandosi sulla crescita: i danni possono essere davvero seri, ed è quindi sempre indicato acquistare delle scarpe che lascino al massimo 1 cm di “gioco” in più.
In conclusione, suggeriamo di affidarsi sempre e solo a marchi di esplicita tradizione nel settore calzaturiero per bambini, perché sono gli unici che per i loro cataloghi e collezioni si avvalgono anche di consulenze specifiche da parte di pediatri, podologhi ed esperti in puericultura.
Le scarpe per i più piccoli influenzeranno tutta la loro crescita e la postura, dalle caviglie alle ginocchia fino alla schiena!