Macchine per bottoni, torchietti e rivettatrice

Nessun capo d’abbigliamento si può ritenere finito se non è corredato di chiusure e accessori per l’abbottonatura.
Un pantalone, una borsa, camicie, giacche o altri capi da indossare vanno muniti di adeguate chiusure che possono includere, oltre ai classici bottoni, fibbie, alamari, cerniere, velcro, gancetti e lacci.
Per il fissaggio di occhielli e bottoni automatici è sufficiente attrezzarsi con torchietto e rivettatrice, macchine in grado di effettuare qualsiasi lavorazione su materiali diversi con estrema facilità.
L’abbottonatura classica prevede il pulsante e la sua asola, dove una volta fatto scivolare all’interno terrà uniti i due lati. Con l’utilizzo del torchietto possiamo applicare bottoni a pressione molto pratici e apprezzati anche da chi non è dotato di un’agevole manualità come persone anziane, disabili o semplicemente bambini piccoli che ancora non hanno imparato ad abbottonarsi tradizionalmente.
In molti laboratori tessili e manifatturieri viene usata la rivettatrice industriale per accoppiare professionalmente tessuti per la produzione di tendaggi e accessori per l’arredamento, lavorazioni che richiedono punti di forza per impedirne la rottura sotto forti sollecitazioni.
Nei laboratori di sartoria, rivettatrice e torchietto sono attrezzi che rendono semplici le operazioni di fissaggio di occhielli, bottoni automatici, fibbie, borchie e rinforzi multistrato.
Queste macchine sono considerate attrezzature indispensabili per rifinire qualsiasi capo d’abbigliamento, non solo perché con il loro utilizzo si riesce a montare qualsiasi tipo d’inserto metallico, ma soprattutto perché fanno risparmiare un sacco di tempo nella filiera produttiva. Limitando i tempi di lavoro si possono applicare prezzi competitivi, inoltre con l’applicazione di elementi decorativi, inserti e abbellimenti potremo offrire ai clienti prodotti moderni e di tendenza.

Con la rivettatrice
, oltre a rinforzare i capi si possono inserire chiodini e occhielli per aumentare l’esclusività, un’anonima camicetta con piccole borchie perlinate si trasformerà in un capo ricercato da indossare per un’occasione speciale, un tocco di glamour che tanto piace a giovani e meno giovani.
I bottoni a pressione sono davvero molto diffusi, in plastica, metallo, osso o legno sono sempre validi e indispensabili accessori di chiusura per tutti gli abiti. Qualunque sia il materiale di produzione, questi bottoni sono prodotti in colorazioni, forme e dimensioni.
Facciamo caso di quanto un piccolo particolare può cambiare l’aspetto anche di un semplice paio di jeans, un bottone ricoperto, una fibbia brillantata, qualche rivetto a delimitare il profilo delle tasche ed ecco qui un capo da indossare anche in situazioni più formali.
Per ricoprire i bottoni possiamo attrezzare il torchietto con particolari capsule, all’interno delle quali s’inserisce “l’anima” o il supporto da rivestire. Tramite un meccanismo a pressione si uniranno i vari pezzi che manterranno il lembo di tessuto tenacemente saldo alla superficie.
Molto apprezzati negli anni ottanta, i bottoni ricoperti hanno ritrovato una nuova giovinezza anche oggi, non solo al servizio dell’abbigliamento, ma anche molto utilizzati nell’industria tessile e biancheria per la casa. Fodere per i divani sfoggiano con eleganza chiusure di ogni tipo, i grossi bottoni riprendono la fantasia del  tessuto di rivestimento, gli occhielli delle tende egregiamente sostituiti con bottoncini in stoffa, sono certamente più eleganti e pratici.
Sia la rivettatrice, sia il torchietto non hanno limite d’impiego e saranno molteplici le occasioni per ottenere ottime soddisfazioni nel rifinire e abbellire qualsiasi creazione di moda.

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